Acqua Santa

La sorgente dell’Acqua Santa, scoperta nel 1615 lungo la via Appia Nuova, è celebre per le sue acque miracolose e il fascino storico romano.
pattern
pattern

Descrizione

Storia e contesto

La sorgente nota come Acqua Santa è da secoli una meta molto apprezzata dai romani. Già nel XVI secolo – precisamente il 15 ottobre 1615 – un contadino scoprì lo sgorgare di quella fonte nei pressi di Porta San Giovanni lungo la via Appia Nuova, quando i suoi buoi si bloccarono davanti a un ruscello “di color di sangue”. Racconta il diarista Giacinto Gigli che l’uomo bagnò le mani nel corso d’acqua e vide le sue mani affette da piaga diventare morbide, suscitando grande stupore e numerose visite al sito. In seguito anche il papa dell’epoca – Paolo V – visitò il luogo imponendo la realizzazione di un bagno per lavarsi, e l’acqua iniziò ad essere chiamata “Acqua Santa”.

In realtà la sorgente affonda le radici molto più indietro nel tempo: la zona è collegata al culto della ninfa Egeria, la quale secondo la leggenda, piangendo la morte del re Numa Pompilio diede vita a una fonte. Questa fonte, nel tempo, divenne luogo sacro per i romani. Shop Egeria+5beverfood.com+5BussolaDiario+5

Nel corso dei secoli la sorgente acquisì reputazione per le proprietà terapeutiche dell’acqua, specialmente per disturbi gastrici o renali. beverfood.com+1 A partire dal XIX secolo e attraverso l’era moderna, l’acqua della sorgente venne imbottigliata e distribuita commercialmente: infatti dal 1948 la società Acqua Santa di Roma S.r.l. ha avviato lo stabilimento per la produzione. Shop Egeria+2beverfood.com+2

Perché vale la visita

  • Il sito si trova in un contesto naturalistico affascinante: la Valle della Caffarella, collegata alla storia antica di Roma e a paesaggi campestri poco lontani dal centro urbano.
  • La leggenda e la tradizione si intrecciano: la sorgente è avvolta da miti e testimonianze che ne fanno un “luogo dell’acqua” con significato sia storico che popolare.
  • È un punto d’interesse per chi ama le escursioni tranquille: dal parco e dagli itinerari naturalistici si possono raggiungere zone che conservano l’atmosfera della campagna romana, lungo la via Appia Nuova.
  • Per chi è curioso dal punto di vista delle acque minerali: conoscere l’origine di una fonte che è entrata nella cultura locale può arricchire la visita.

Consigli pratici

  • Arrivando in auto o con i mezzi pubblici: seguire la via Appia Nuova in direzione sud-est da Roma verso il km circa 4 oppure 12 secondo le indicazioni della zona fino all’accesso del parco.
  • Indossare scarpe comode se si vuole esplorare il parco nei dintorni della sorgente.
  • Rispettare l’ambiente: essendo un’area protetta (parte del parco), è importante non lasciare rifiuti e attenersi alle regole del parco.

Per concludere

La sorgente Acqua Santa rappresenta un angolo poco conosciuto ma significativo della storia e del paesaggio romano: un’unione di natura, leggenda e storia urbana. Se hai tempo, vale la pena fermarsi e godersi il luogo con calma.

Legenda

Perché supportare questo progetto?

Search in the website

Menu Menu

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetuer adipiscing elit. Aenean commodo ligula eget dolor. Aenean massa. Cum sociis natoque penatibus et magnis dis parturient montes, nascetur ridiculus mus. Donec quam felis, ultricies nec, pellentesque eu, pretium quis, sem. Nulla consequat massa quis enim. Donec pede justo, fringilla vel, aliquet nec, vulputate eget, arcu.